Declinare Cappuccetto Rosso
in tutti i modi possibili e immaginabili è lo sport più praticato a casa mia.
Oltre alla favola classica e agli ormai noti Cappuccetto verde, bianco e giallo
(quest’ultima è la sua preferita), abbiamo inventato noi (babbo e mamma) alcune
storie e abbiamo riscosso un certo successo presso il nostro ristretto ma
sofisticato pubblico. Ancora una volta scrivo per non dimenticare.
Cappuccino Rosso
C’era una volta una bambina
che adorava bere il cappuccino. E’ per questo motivo che tutte ma proprio tutte
le mattine andava al bar e ordinava un cappuccino. Il barista era così abituato
a vedere entrare la bambina e sentirsi domandare un cappuccino che, appena Cappuccino
Rosso entrava, iniziava a prepararlo senza nemmeno chiederle cosa volesse.
Una mattina, Cappuccino Rosso,
come al solito, entrò nel bar, dette il buongiorno a tutti i conoscenti e chiese
un cappuccino . Il barista subito lo preparò e glielo servì. Dopo pochi minuti,
entrò anche un lupo, uno che non si faceva mai vedere da quelle parti, e, anche
lui, chiese un cappuccino. Il barista allora rispose: “Mi deve scusare signor
Lupo ma abbiamo finito il latte quindi non possiamo più fare cappuccini”. “Ma
come sarebbe a dire?”, disse il Lupo, “Io sono entrato apposta per bermi un
cappuccino e voi non avete più il latte???!! Ma io voglio il mio cappuccino!!! Il
bar più vicino dista tre chilometri, non posso aspettare oltre!” . Allora il
barista:” ehm… davvero mi dispiace signor Lupo, proprio non posso fare niente
per lei, l’ultimo l’ho fatto a quella bambina lì nell’angolo, vede?”. ”Bambina?...Lì
nell’angolo? Mah..allora….quasi quasi….” e iniziò ad avvicinarsi a Cappuccino
Rosso, poi, quando fu vicino abbastanza, senza dire né ohi né ahi in un sol
boccone se la mangiò.
Tutti rimasero allibiti, il
barista chiese spiegazioni e il Lupo candidamente rispose che questo era, a suo
dire, l’unico modo per bersi un cappuccino visto che la bambina ne aveva uno
nello stomaco, ancora caldo!
Nel frattempo entrò nel bar
una vecchina con l’ombrello e subito chiese al barista se aveva visto una
bambina, anzi la sua nipotina, con la quale aveva un appuntamento. Il barista
rispose che sì in effetti l’aveva vista ma che se l’era appena mangiata il
Lupo. Allora la nonnina avvicinandosi all’animale disse:” Mi scusi, ma lei perché
si sarebbe mangiato la mia nipotina?”. E il Lupo: “Ehm… vede signora, non è che
ce l’avevo con sua nipote in particolare ma era l’ultima persona che si era
bevuta un cappuccino e quindi se volevo avere un cappuccino in pancia dovevo
per forza mangiarmi la bambina”.”Che cosa???!!! Mi renda subito mia nipote,
immediatamente!!!!!!!!! Disse la nonna e iniziò a picchiare il Lupo con l’ombrello,
doing doing doing e il Lupo:” Ma nonnina, no la prego aspett ahi ahi, mi facc
ahi ahi spiegar ahi ahi!”. Naturalmente, dopo un po’ che prendeva ombrellate e
calci dalla vecchietta il Lupo si convinse a restituire la bambina… si provocò
il vomito e subito la bimba venne fuori dalla sua bocca.
Cappuccino Rosso uscì
un po’ sorpresa perché era all’oscuro di tutto, nessuno le aveva detto perché il
lupo l’avesse mangiata ma appena vide la nonna la abbracciò contenta. “Oh
piccola mia!” le disse la nonna “stai bene? Il lupo ti aveva mangiato ma l’ho
convinto a lasciarti andare; a dire il vero, non ce l’aveva con te, aveva solo
tanta voglia di bersi un cappuccino! Ma ora è tutto passato! Che ne dici se festeggiamo
la fine di questa brutta avventura con un bel cappuccino? Anzi, che ne dici se gliene
offriamo uno?” . E la bimba: “Ma sì certo nonnina, volentieri! Il barista però
ha detto che ha finito il latte!”, e la nonna: “Sì, è vero, ma non quello di
soia! Barista due cappuccini con latte di soia, anzi no, tre cappuccini con il
latte di soia, uno offriamolo al Lupo, così la prossima volta evita di
mangiarsi una bambina solo perché a voglia di bersi un cappuccino!!!!!!!!!!!!!!